Breve estratto dell’attività di valutazione ed informazione di Christian Zoldan e Andrea Viel :
Anche quest’anno si è svolta l’attività di valutazione delle abilità visive per i bambini della scuola dell’infanzia Don Zalivani di Ponte nelle Alpi (BL). Questo progetto, oltre alla valutazione, include una serata di informazione e di sensibilizzazione rivolta ai genitori dei bambini riguardo le problematiche legate alla visione e le regole della buona educazione visiva.
L’efficienza della visione binoculare è mantenuta da una funzione armoniosa di processi sensoriali e motori, sia automatici che volontari che per essere efficace deve essere esercitata con facilità, precisione, forza di focalizzazione e fissazione.
Ad esempio parlando di quale sia la soluzione ideale per una buona ergonomia nelle attività ravvicinate (disegno, giochi, letto-scrittura) dobbiamo tener presente di:
- Trovare la posizione più lineare e simmetrica per schiena e collo
- Le spalle dovrebbero essere alla stessa altezza
- Evitare divani e poltrone per la scrittura
- Evitare torsioni del tronco
Riguardo alla corretta distanza di lettura alla quale bisogna porre il libro o il quaderno, essa non deve essere inferiore alla distanza che intercorre tra il gomito e la prima falange del dito medio del bambino (lunghezza dell’avambraccio). Questa distanza viene detta distanza di Harmon dal nome del ricercatore che per primo ha evidenziato questa relazione. Quando si utilizza questa distanza per la lettura si ottiene un ottimale equilibrio tra accomodazione e convergenza e si riesce a mantenere una postura corretta della colonna e del capo. Distanze inferiori richiedono un maggiore sforzo accomodativo e una maggiore quantità di convergenza che è stato dimostrato essere causa di stress visivo.
Inoltre si è data importanza all’adeguata illuminazione durante le attività prossimali e altri consigli di igiene visiva da osservare al fine di mantenere efficiente il sistema visivo.